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SALVIAMO IL TEMPIO DEL DONATORE. ECCO COME INSERIRLO TRA “I LUOGHI DEL CUORE” DEL FAI

SALVIAMO IL TEMPIO DEL DONATORE. ECCO COME INSERIRLO TRA “I LUOGHI DEL CUORE” DEL FAI

 il FAI (il Fondo ambiente italiano) ha lanciato la campagna “I luoghi del cuore” per coinvolgere la popolazione a segnalare i posti simbolo della propria storia e particolarmente cari da tutelare e far ricordare alle nuove generazioni.

            In questo progetto di tutela è inserito un luogo importante per AVIS e per tutto il mondo dei volontari del sangue: il Tempio internazionale del donatore. Questa struttura è la casa di ciascuno di noi, il punto di partenza da cui lanciare iniziative ricche di entusiasmo, solidarietà e impegno civile. Visite, raduni, feste, convegni e molto altro, questo per oltre cinquant’anni è stato ospitato dal Tempio che, dal 2017, è stato dichiarato inagibile per i danni provocati dalle intemperie e dall’età.

Una storia intensa quella che, nel 1962, portò alla sua costruzione. Intensa come il luogo in cui tuttora sorge, la spianata di Pianezze a 1601 metri di altitudine, poco sopra il paese di Valdobbiadene, in provincia di Treviso. Siamo alle pendici del Monte Cesen, nelle Prealpi Venete. Qui, un gruppo di donatori di sangue, ormai quasi 60 anni fa, decise che il sangue che era stato inutilmente versato in quel territorio nel corso delle guerre, dovesse essere cancellato o, quantomeno, celebrato in maniera diversa. Il motto “il sangue si dona, non si versa” fu di ispirazione per costruire questo tempio, dedicato a chi quel sangue lo cede in maniera anonima e gratuita, proprio in quella spianata dove, durante la Grande Guerra, sorgeva una postazione di cannoni. Un luogo caratterizzato da odio e morte, trasformato in uno spazio di vita e di pace.

Lo scorso anno AVIS, FIDAS, FRATRES e AIDO hanno costituito l’Associazione ODV Tempio Internazionale del Donatore. Ecco perché in un periodo storico così delicato per tutti noi, non possiamo dimenticare il sacrificio e l’insegnamento che i nostri padri fondatori ci hanno voluto tramandare.

            Oggi per salvare questo luogo è necessario l’impegno di tutti noi. Basta un click per votare il Tempio internazionale del donatore di sangue e inserirlo tra “I luoghi del cuore”. A poche settimane dalla presentazione della sua candidatura, il Tempio ha già raggiunto la 150esima posizione con oltre 470 voti. Se entro il 6 luglio avremo raggiunto i 1.000 voti, il Tempio sarà inserito all’interno di comunicati stampa regionali a cura del FAI stesso. Questo sarebbe solo un primo traguardo, perché la raccolta voti proseguirà sino al 15 dicembre, con ingenti contributi per i luoghi più votati.