Loader

Tanti auguri Radio Sivà, da dieci anni “donatori di emozioni”

Tanti auguri Radio Sivà, da dieci anni “donatori di emozioni”

Dal 2011 la webradio di AVIS Nazionale rappresenta la più importante emittente italiana dedicata al mondo del non profit. Dall’ingresso sul circuito FM fino a quello sulle piattaforme streaming, la storia di un fenomeno straordinario
Nel 1935 il filosofo e saggista britannico Bertrand Russell, nel suo “Elogio dell’ozio”, la definiva come uno dei «piaceri della popolazione urbana». Diversi anni dopo, nel 2016, secondo Bruce Springsteen era «un sogno febbrile condiviso. Un’allucinazione collettiva. Una voce che sussurra all’orecchio del Paese intero e che, se è dirompente, sovverte il messaggio trasmesso tutti i giorni dalle autorità costituite».
Possiamo considerarla come vogliamo, ma sta di fatto che lungo le tappe della storia, la nostra società ha avuto accanto una fedele compagna di viaggio: la radio. Lo strumento libero per eccellenza. La voce dell’informazione perché, fino al secolo scorso almeno, la maggior parte della popolazione poteva ascoltare notizie e seguire programmi di intrattenimento solo in questo modo. La voce dello sport. La voce della ribellione, nel senso positivo del termine ovviamente.
Da 10 anni la radio, una radio in particolare, è la voce della solidarietà. Delle belle notizie. Di chi ogni giorno si dona agli altri. Oggi, 19 febbraio 2021, Radio Sivà, la webradio di AVIS Nazionale, spegne 10 candeline.
La storia
Radio Sivà nasce nel 2011 da un’idea della Consulta nazionale Giovani, coordinata da chi oggi è la referente dei progetti di comunicazione di AVIS Nazionale: Claudia Firenze. Obiettivo dell’iniziativa era quello di dare voce ai volontari, offrendo loro uno spazio dove raccontare le esperienze e le sensazioni trasmesse dal compiere un gesto tanto semplice, quanto prezioso per tutti: la donazione di sangue. Tutto questo accompagnato, ovviamente, dai maggiori successi che, nel corso degli anni, caratterizzavano il panorama discografico. Una compagna al nostro fianco che, come tutte le radio che si rispettino, dedica ampio spazio a tematiche culturali e di approfondimento, passando dalla ricerca scientifica al mondo accademico, fino al Terzo Settore. Era il 19 febbraio 2011, quando il progetto venne presentato durante il Forum Giovani in provincia di Napoli.
L’esordio e le tappe di un successo
Il primo “impegno” ufficiale di Radio Sivà come voce dell’associazione è l’assemblea generale a Bergamo nel maggio del 2011. Inizialmente l’emittente si occupava di raccontare gli eventi più importanti di AVIS Nazionale. Tra questi il meeting dei giovani, uno degli appuntamenti più seguiti. Il 2013 è un anno fondamentale perché iniziano le trasmissioni 24 ore su 24, viene lanciato lo slogan “donatori di emozioni” (tuttora in onda) e, nel mese di novembre, Radio Sivà sale sul podio del Webradio Festival, con il nostro collega dell’ufficio stampa e voce dell’emittente, Boris Zuccon, premiato come miglior speaker.
L’ingresso nel circuito FM e il formato podcast
Il 2016 è l’anno in cui con la neonata rubrica “PositivaMente”, che diffonde notizie su volontariato, ricerca e società civile, Radio Sivà sbarca in FM. Questo significa che è possibile ascoltare la voce della nostra associazione, ormai da cinque anni, attraverso oltre 50 emittenti locali sparse sul territorio nazionale. Un circuito in costante aumento, a dimostrazione della qualità del servizio che offriamo. Nel 2018 il sito viene rinnovato e, per essere ancora più in linea con le tendenze dei giovani e degli ascoltatori in genere, dallo scorso Radio Sivà è anche in formato podcast ascoltabile sulle principali piattaforme streaming: da Spotify a Deezer, passando per Google Podcast e Apple Podcast.
Come ha spiegato il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, «quella di oggi è una data importante per tutti noi. I dieci anni della nostra radio sono l’ulteriore dimostrazione di come AVIS faccia della comunicazione la propria linea guida per diffondere i suoi valori al maggior numero di persone possibili. Il fatto che l’idea di questo progetto sia nata dai giovani significa che la solidarietà e la cittadinanza attiva sono principi ben consolidati nelle generazioni del futuro che, con il loro entusiasmo e le loro capacità, li diffondono con strumenti in linea con le loro esigenze. Tanti auguri a Radio Sivà e grazie a chi, ogni giorno, parla attraverso decine di emittenti locali presenti sul nostro territorio. Quella di oggi è solo la prima tappa di un viaggio che sarà sempre più affascinante».